La replica del primo cittadino
Sconcerto, amarezza e, perché no, delusione: sono i sentimenti espressi dal sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, di fronte alla notizia, apparsa sul Piccolo questa mattina, che denuncia una presunta manipolazione giornalistica messa in atto da “Striscia la Notizia”, il cui servizio girato ai giardini pubblici ha danneggiato profondamente l’immagine della nostra città a livello nazionale, nonché la reputazione degli inconsapevoli attori.
Dall’articolo sembra infatti che il gruppo di cittadini di origine extra comunitaria coinvolti dall’inviato della nota trasmissione sia stato strumentalizzato: attirati dalla curiosità e dalla voglia di vivere un momento di celebrità, gli inconsapevoli protagonisti, che intervenivano convinti che si parlasse di reddito di cittadinanza, nel servizio venivano indicati come “allegri” spacciatori e biechi delinquenti che terrorizzavano e controllavano con violenza i giardini pubblici davanti alla stazione. Proprio la presunta sfrontatezza di questi individui, che impavidi si mostravano dinanzi alle telecamere a sfida della legalità e dell’ordine, è stata utilizzata da Striscia per dipingere come drammatica la situazione di degrado dell’area giardini.
A quanto pare, però, i soggetti ripresi dalle telecamere non erano tutti pericolosi spacciatori, ma persone perbene con regolare permesso di soggiorno e con regolare lavoro, che, proprio per quelle immagini compromettenti, diffuse su scala nazionale e non solo, sono state bollate come temibili delinquenti. A seguito del grave danno alla loro reputazione, alcuni di loro hanno deciso di rivolgersi alla Polizia Municipale e alla magistratura alessandrina per essere tutelati.
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale non hanno mai nascosto la difficile situazione dei giardini della stazione e tanta attenzione hanno dedicato al problema. Su richiesta del Comune, già lo scorso anno, l’argomento fu affrontato più volte nel Comitato di Sicurezza Provinciale per sensibilizzare e individuare le possibili iniziative e azioni da attuare in collaborazione con tutte le forze dell’ordine.
Per parte sua il Comune, oltre a rafforzare il pattugliamento dell’area, ha ristrutturato il piccolo fabbricato all’interno dei giardini prima in uso a una associazione, destinandolo e attrezzandolo come postazione della Polizia Municipale. Il presidio, già attivo, ospita inoltre gli ispettori ambientali e anche “Fox” e “Orso”, i cani antidroga della città di Alessandria.
A tal riguardo, il Sindaco ha più volte ribadito la sua perplessità per l’incredibile tempismo del servizio di “Striscia la Notizia”, andato in onda proprio a pochi giorni dall’apertura del punto dei vigili. Sarà un caso, sarà…?
Alessandria non merita tutto questo: Alessandria oggi è sì una città che, al pari di tante altre, attraversa un difficile momento di crisi economica, ma è anche una città piena di impegno e di voglia di fare, dove molte persone, con quella tenacia tutta mandrogna, in silenzio e senza pensare a finire sui giornali, lavorano a testa bassa per ripartire. Alessandria è città di eccellenze artigianali, industriali, eno-gastronomiche, ma anche sociali, culturali e civili, e merita che si parli di lei per tutto questo. Alessandria deve ribellarsi a tutti coloro che, per oscuri e sconosciuti scopi, scrivono e creano artatamente un’immagine negativa della città.
Il Sindaco, augurandosi che questa faccenda venga chiarita quanto prima, ha chiesto di incontrare i giovani ripresi dalle telecamere di Striscia che si ritengono danneggiati per la strumentalizzazione e l’uso improprio della loro immagine. Rappresentando tutti i cittadini che vivono e lavorano onestamente in Alessandria, il Sindaco desidera far luce su questa vicenda che, se confermata, non può definirsi altro che triste e gravemente lesiva dell’immagine della città, a tutela della quale l’amministrazione assumerà ogni opportuna iniziativa.
“A quanto pare – prosegue Cuttica di Revigliasco – i soggetti ripresi dalle telecamere non erano tutti pericolosi spacciatori, ma persone perbene con regolare permesso di soggiorno e con regolare lavoro, che proprio per quelle immagini compromettenti diffuse su scala nazionale, e non solo, sono state bollate come temibili delinquenti. A seguito del grave danno alla loro reputazione, alcuni di loro hanno deciso di rivolgersi alla Polizia Municipale e alla magistratura alessandrina per essere tutelati. Il sindaco e l’amministrazione comunale non hanno mai nascosto la difficile situazione dei giardini della stazione e tanta attenzione hanno dedicato al problema. Su richiesta del Comune, già lo scorso anno l’argomento fu affrontato più volte nel Comitato di Sicurezza Provinciale per sensibilizzare e individuare le possibili iniziative e azioni da attuare in collaborazione con tutte le forze dell’ordine. Per parte sua il Comune, oltre a rafforzare il pattugliamento dell’area, ha ristrutturato il piccolo fabbricato all’interno dei giardini prima in uso a una associazione, destinandolo e attrezzandolo come postazione della Polizia Municipale: il presidio, già attivo, ospita inoltre gli ispettori ambientali e anche Fox e Orso, i cani antidroga della città di Alessandria”.
Per questo, chiosa infine Cuttica di Revigliasco, “augurandomi che questa faccenda venga chiarita quanto prima, ho chiesto di incontrare i giovani ripresi dalle telecamere di ‘Striscia’ che si ritengono danneggiati per la strumentalizzazione e l’uso improprio della loro immagine. Rappresentando tutti i cittadini che vivono e lavorano onestamente in Alessandria, desidero far luce su questa vicenda che, se confermata, non può definirsi altro che triste e gravemente lesiva dell’immagine della città, a tutela della quale l’amministrazione assumerà ogni opportuna iniziativa”.
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