
“Se Di Maio è convinto che la Lega sia un partito di corrotti, allora andare avanti diventa molto complicato”. Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera lo dice a chiare lettere, incrinando ulteriormente il rapporto tra le due forze di Governo. Il politico alessandrino precisa che i 5 Stelle starebbero usando le inchieste per la propaganda elettorale e che distinguere tra buoni e cattivi all’interno della maggioranza è molto pericoloso. E poi l’affondo: “Di Maio pensi alle crisi aziendali, Alitalia e Pernigotti, per esempio”.
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