Alla fine della prima ripresa l’alessandrino Alberto Rei della BOxe Alessandria era un po’ scoraggiato: “Maestro (Eugenio Dragone) mi sembra di colpire un muro: non sente niente quando lo colpisco…”. Sono le parole del pugile campione regionale senior, 91 kg, salito sul ring per il suo 14esimo match, contro Sergio Ghergut della Boxe Chieri.
L’incontro si fa subito infuocato: l’avversario parte sferrando attacchi forti ma poco precisi e poco corretto, secondo le lamentele dell’allenatore Dragone, che a fine riunione parlerà di colpi trattenuti. Ricevuti alcuni consigli tra la prima e la seconda ripresa, Rei torna più carico e sicuro di sé: al terzo round il campione piemontese cresce, mantiene il centro del ring e risponde ad tentativo avversario, cambiando tecnica a seconda della situazione. Rei alla fine vince il suo 14esimo incontro, dedicandolo al suo maestro che da poco ha pianto la morte siccome del padre.
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