Alessandria – Corso Romita e altre vie del quartiere Pista e Villaggio Europa sprofondano nell’oscurità mentre altrove la città brilla, ed è una fotografia impietosa quella scattata nella notte: lampioni spenti, strade invisibili, paura che cresce passo dopo passo e un senso di abbandono che non è più tollerabile.
Uscire di casa diventa un azzardo e non un diritto, soprattutto per donne, anziani e cittadini più fragili che qui dovrebbero trovare tutela e invece si ritrovano a camminare al buio, con il rischio concreto che qualcuno possa avvicinarsi alle spalle senza essere visto, in un contesto che alimenta insicurezza e timore.
A pochi metri un distributore di benzina resta immerso nell’ombra e il presidio sanitario Patria appare con il cancello spalancato in piena notte, un invito aperto a chiunque, dai malintenzionati ai balordi, simbolo evidente di incuria e mancanza di controllo in una zona che avrebbe bisogno di attenzioni e vigilanza.
Fa impressione pensare che, mentre in Piazza della Libertà la ruota panoramica permette di ammirare un municipio sempre illuminato a giorno, interi isolati come via Pacinotti, Corso Romita e le strade limitrofe restino al buio totale, trasformando il decoro urbano in una parola vuota e la sicurezza in una promessa mancata.
Qui persino un gesto di semplice buon senso, come accostare un cancello per scoraggiare intrusioni, diventa l’unica barriera contro il degrado, in attesa di un intervento del Comune che i residenti invocano da tempo senza ottenere risposte, con la speranza che si assottiglia e l’amara sensazione che, più che vivere sperando, si stia imparando a convivere con l’oscurità.
Fabio BOLDRIN
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