Mega antenna nel parcheggio Tiziano tra sporcizia e degrado

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Nel parcheggio Tiziano, a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Alessandria, si intrecciano incuria urbana e inquietudini tecnologiche: sporcizia diffusa, assenza di cestini, pali segnaletici abbattuti e, soprattutto, una nuova mega antenna che si aggiunge alle molte già installate sui palazzi circostanti, scatenando nel quartiere una serie di domande e timori.
Nel servizio realizzato i reporter raccontano un’area in cui, in poche decine di metri, si concentrano numerosi impianti di telecomunicazione, suscitando la sensazione – espressa con toni allarmati da alcuni residenti – di trovarsi in un «forno a microonde», nonostante la comunità scientifica continui a sostenere che i livelli di emissioni regolamentati non comportano rischi provati per la salute.
La domanda che risuona nelle voci raccolte è semplice ma rivelatrice: perché una tale proliferazione di antenne nello stesso punto e perché non una struttura unica e coordinata? In attesa di risposte ufficiali, resta l’immagine di un parcheggio trascurato e di cittadini che, tra cestini per i rifiuti inesistenti e tralicci ingombranti, cercano di capire cosa stia realmente cambiando sopra le loro teste.

Fabio BOLDRIN


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