In via Marengo ad Alessandria si combatte una guerra che non lascia tregua: non ci sono soldati né cavalli, ma una distesa di tubazioni, mezzi pesanti, ruspe e camion che hanno trasformato una delle arterie più importanti della città in un vero campo di battaglia urbano; il teleriscaldamento avanza metro dopo metro come un esercito inarrestabile, inghiottendo asfalto, marciapiedi e la pazienza dei residenti, mentre i commercianti della zona osservano impotenti l’assedio che rischia di soffocare le loro attività proprio nel periodo in cui ogni vetrina dovrebbe brillare di luci e speranze natalizie.
I disagi non si limitano alla sola via Marengo, ma minacciano di propagarsi come un’onda d’urto fino al cuore della città; la viabilità compromessa mette in difficoltà anche i negozianti del centro, già provati dalla crisi e ora costretti a convivere con un traffico rallentato che potrebbe trasformare la semplice corsa ai regali di Natale in un percorso a ostacoli capace di scoraggiare anche i clienti più fedeli. Alessandria, ancora una volta, osserva la sua quotidianità scivolare tra cantieri infiniti e promesse di miglioramenti futuri; promesse che, inevitabilmente, sembrano sempre un po’ troppo lontane dal presente.
Fabio BOLDRIN
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