A Spinetta Marengo, lungo strada Bolla, si ripete da anni la scena dell’abbandono indiscriminato di rifiuti con cumuli di spazzatura di ogni genere che deturpano il paesaggio e preoccupano i residenti, una situazione di degrado che nonostante le denunce e i servizi giornalistici passati non sembra essere migliorata.
Proprio mentre i cittadini segnalano ancora una volta lo stato dell’area, entra in vigore il decreto legge 116/2025 promosso dal governo Meloni che introduce sanzioni molto severe per chi viene sorpreso a gettare rifiuti, con multe fino a 18 mila euro e, nei casi più gravi come lo smaltimento illegale di materiali pericolosi, la denuncia penale e persino l’arresto.
A fronte di queste nuove norme i residenti chiedono interventi concreti, come l’installazione di telecamere e fototrappole per individuare i responsabili, oltre a un potenziamento del servizio degli ispettori ambientali e del controllo del territorio da parte delle forze preposte.
L’auspicio è che queste misure possano finalmente porre un freno a un fenomeno che non riguarda solo strada Bolla ma molte altre zone periferiche e di campagna di Alessandria, troppo spesso usate come discariche abusive da persone senza scrupoli.
Nel frattempo rimane la triste immagine di un territorio ferito dai rifiuti e l’attesa che le nuove leggi e le tecnologie disponibili vengano applicate con rigore per restituire decoro e dignità all’ambiente.
Vanni CENETTA
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