Caro Giuseppe,
in queste ore tremende, le parole sembrano vuote, eppure sentiamo il bisogno di dirti che ti siamo vicini, con il cuore gonfio di dolore e di incredulità.
La notizia ci ha colpiti come un fulmine, lasciandoci senza fiato, con le lacrime agli occhi.
Due vite spezzate in un attimo: tuo figlio e la tua amata nipote, legati da una passione, il volo, che li rendeva liberi e felici.
Quella stessa passione che, in un istante crudele, li ha strappati a te e alla vostra famiglia.
Ricordiamo ancora le interviste appassionate che abbiamo fatto a Massimiliano sulla vicenda dell’aeroporto di Alessandria e sullo sviluppo dell’Aeronautica Civile attraverso le nuove tecnologie e i nuovi mezzi che si stavano profilando all’orizzonte.
Non troviamo dunque parole abbastanza forti per colmare un dolore così grande.
Possiamo solo stringerci a te, con affetto sincero e con il rispetto profondo che meriti.
La tua sofferenza è anche la nostra: siamo affranti, increduli, profondamente addolorati.
A nome di tutta la redazione di Svegliati Alessandria, ti abbracciamo forte, Giuseppe.
Oggi non ci sono notizie da raccontare, solo un immenso silenzio da condividere.
Con affetto e commozione,
Tutti noi di Svegliati Alessandria.
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