Con l’arrivo del caldo estivo, non è solo il conducente a soffrire le alte temperature: anche l’auto viene messa a dura prova. Tra i problemi più comuni nei mesi caldi c’è il surriscaldamento del motore, che può causare danni gravi e costosi. Per evitarlo, è fondamentale controllare regolarmente il radiatore e l’intero sistema di raffreddamento del motore. Ecco come prevenire le situazioni critiche prima che sia troppo tardi.
Perché il motore si surriscalda?
Il motore termico genera elevate temperature durante il funzionamento. Se il sistema di raffreddamento non funziona correttamente – per esempio a causa di un radiatore ostruito, una pompa dell’acqua difettosa, un termostato bloccato o un ventilatore guasto – il calore non viene dissipato a dovere. Le possibili conseguenze sono:
- guarnizione della testata bruciata
- deformazione della testata o del blocco motore
- motore bloccato o danneggiato irreversibilmente
- interventi meccanici molto costosi
Come funziona il sistema di raffreddamento del motore?
Il sistema di raffreddamento ha il compito di mantenere stabile la temperatura del motore e si compone dei seguenti elementi:
- radiatore – consente al liquido di raffreddamento di disperdere il calore nell’aria
- pompa dell’acqua – fa circolare il liquido nel circuito
- termostato – regola il passaggio del liquido in base alla temperatura
- ventola radiatore – si attiva quando il flusso d’aria esterno non è sufficiente
- vaso di espansione – mantiene il livello del liquido e regola la pressione
Sintomi di un sistema di raffreddamento difettoso
Fai attenzione a questi segnali, che possono indicare un surriscaldamento del motore:
- temperatura anomala indicata sul cruscotto
- vapore o fumo che esce dal cofano
- calo di potenza improvviso o spegnimento del motore
- perdite di liquido sotto il veicolo
- rumori insoliti provenienti dal vano motore
Se noti uno di questi sintomi, ferma immediatamente il veicolo e attendi che il motore si raffreddi.
Come prevenire il surriscaldamento del motore?
Ecco alcune buone pratiche da seguire, soprattutto nei mesi estivi:
- Controlla regolarmente il livello del liquido refrigerante
- Sostituisci il liquido ogni 2-3 anni per mantenere le sue proprietà protettive
- Pulisci o cambia il radiatore se è intasato, ossidato o danneggiato
- Verifica il corretto funzionamento del termostato e della ventola
- Evita di lasciare il motore acceso a lungo da fermo con l’aria condizionata attiva
- Non trascurare mai un’anomalia del sistema di raffreddamento
❓ Domande frequenti (FAQ)
Posso usare acqua al posto del liquido refrigerante?
Solo in caso di emergenza. Il refrigerante contiene additivi anticorrosione e ha un punto di ebollizione più alto dell’acqua.
Ogni quanto tempo va sostituito il radiatore?
Non c’è una scadenza precisa. Va sostituito solo se presenta perdite, corrosione grave o non raffredda più in modo efficace.
Come capire se il termostato è difettoso?
Sintomi comuni sono: il motore si scalda troppo velocemente, la temperatura fluttua o non raggiunge mai il livello normale.
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