Pur essendo una delle squadre più titolate d’Italia, la Juventus sta attraversando una stagione complessa, con il rischio concreto di non qualificarsi per la prossima Champions League. Questo scenario riporta alla mente l’ultima partecipazione dei bianconeri all’Europa League, avvenuta nella stagione 2013/2014:un percorso ricco di aspettative e colpi di scena.
La stagione 2013/2014: dall’eliminazione in Champions all’avventura in Europa League
Nella stagione 2013/2014, la Juventus iniziò il suo cammino europeo in Champions League. Inserita nel Gruppo B insieme a Real Madrid, Galatasaray e Copenaghen, la squadra non riuscì a superare la fase a gironi, classificandosi al terzo posto con sei punti, frutto di una vittoria, tre pareggi e due sconfitte, tra cui quella decisiva in casa dei turchi. Questo piazzamento determinò la “retrocessione” in Europa League, competizione che la Juventus non disputava dalla stagione 2009/2010.
Il cammino in Europa League: tra speranze e delusioni
L’ingresso in Europa League avvenne ai sedicesimi di finale, dove la Juventus affrontò i turchi del Trabzonspor. I bianconeri si imposero con un doppio 2-0 sia all’andata che al ritorno, avanzando agli ottavi di finale. In questa fase, la squadra di Antonio Conte trovò sulla sua strada la Fiorentina, in un derby italiano molto atteso. Dopo l’1-1 dell’andata a Torino, la Juventus vinse 1-0 a Firenze grazie a una punizione magistrale di Andrea Pirlo, qualificandosi per i quarti di finale.
Nei quarti, la Juventus affrontò il Lione. La gara d’andata in Francia terminò 1-0 per i bianconeri, mentre al ritorno a Torino la Juventus vinse 2-1, assicurandosi un posto in semifinale. In questa fase, l’avversario fu il Benfica. La partita d’andata a Lisbona vide i portoghesi prevalere per 2-1. Nel ritorno allo Juventus Stadium, nonostante le numerose occasioni create, la Juventus non riuscì a segnare, con la partita che terminò 0-0, sancendo l’eliminazione dei bianconeri. Una delusione amplificata dal fatto che la finale si sarebbe disputata proprio allo Juventus Stadium di Torino.
La stagione attuale: un mercato ambizioso e le difficoltà in campionato
Nella stagione in corso, la Juventus ha investito significativamente sul mercato estivo, acquisendo giocatori di alto profilo con l’obiettivo di tornare ai vertici sia in Italia che in Europa. Anche nel mercato invernale sono stati effettuati innesti mirati per rafforzare la rosa. Tuttavia, nonostante questi sforzi, la squadra sta faticando in campionato, rischiando di non qualificarsi per la prossima Champions League. Inoltre, anche il progetto della Next Gen non sta ottenendo risultati straordinari, nonostante qualche giovane interessante emerso negli ultimi mesi.
Questa situazione potrebbe portare la Juventus a disputare nuovamente l’Europa League nella prossima stagione, una competizione che, seppur prestigiosa, rappresenterebbe un ridimensionamento rispetto alle ambizioni del club.
L’Europa League 2024/2025: il nuovo formato e le squadre protagoniste
L’edizione 2024/2025 dell’Europa League si è presentata – così come la Champions – con un format rinnovato. La fase a gironi è stata sostituita da una “fase campionato” con un unico girone da 36 squadre, ciascuna delle quali disputa otto partite contro avversari diversi. Le prime otto classificate accedono direttamente agli ottavi di finale, mentre le squadre classificate dal 9º al 24º posto partecipano a uno spareggio per accedere agli ottavi. Le ultime 12 classificate vengono eliminate. La fase a eliminazione diretta prosegue con quarti di finale, semifinali e finale.Tra le squadre protagoniste di questa edizione spiccano nomi come il Manchester United, il Tottenham Hotspur, la Lazio e l’Athletic Bilbao. Quest’ultimo club ha un ulteriore motivo di motivazione, poiché la finale si disputerà proprio al San Mamés di Bilbao il 21 maggio 2025. Per approfondire le prospettive delle squadre e analizzare l’intero palinsesto di quote europa league della settimana, è possibile consultare le principali piattaforme di scommesse sportive, che offrono una panoramica dettagliata delle quote e delle previsioni per ogni incontro.
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