Alessandria passerà (o meglio ritornerà) progressivamente al servizio di raccolta differenziata ‘porta a porta’, nella speranza di aumentare il tasso di rifiuti riciclabili, a vantaggio dell’ambiente e dei cittadini: meno rifiuti solidi urbani dovrebbe avere la conseguenza di far pagare meno tributi sui rifiuti.
La contrarietà del ‘porta a porta’: “Aumenta solo i costi e non migliora. I problemi sono i controlli”, dice il consigliere Fabrizio Priano.
Appuntamento il 18 febbraio La novità dell’ultima ora è che in piazza Ceriana a festeggiare il Carnevale del Cristo (che poi è l’unica festa in piazza con carri e animazione) ci sarà la giovane cantante Leggi
San Michele – Don Ivo, parroco della comunità, riflette su uno dei temi più delicati del dibattito nazionale: l’immigrazione e il calo demografico. Riprendendo le parole di Papa Francesco, sottolinea il ruolo dei migranti nel Leggi
Simone Cassano di Litta Parodi, 46 anni, di giorno aiuta il padre in una fabbrica di tappi di sughero, ma di notte fa uscire la sua vera natura… felina. Da qualche anno l’alessandrino è conosciuto Leggi
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