Il viceministro Rixi “ospite” al Terzo Valico: “I tempi saranno rispettati”

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  • Superato l’86% dell’avanzamento totale degli scavi delle gallerie previste dal progetto
  • Vice Ministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi in visita ieri nei cantieri del Terzo Valico: “I fondi saranno quelli del Pnrr e proprio questo vincolo spingerà a procedere speditamente sulla chiusura dell’opera”

Il viceministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, il Commissario straordinario dell’opera, Calogero Mauceri e i rappresentanti delle Istituzioni locali sono stati ospitati dal Gruppo FS nel cantiere del Terzo Valico dei Giovi, proprio nel periodo in cui per problemi di conformazione delle montagne si sta faticando di più per terminare il traforo.

Cantieri parlanti

Prosegue intanto il progetto Cantieri Parlanti, con cui il Gruppo FS Italiane racconta i cantieri delle opere in via di realizzazione con le risorse del PNRR e non solo.

Cantieri che diventano hub di comunicazione e aggregazione, spazi informativi facilmente identificabili attraverso il claim “L’Italia del futuro è in corso”, che si aprono agli stakeholder e ai cittadini per raccontare lo stato di avanzamento dei lavori, condividere obiettivi e criticità. Cantieri digitali, con un sito dedicato alle opere strategiche del Paese da cui è possibile seguire live le attività (attraverso le webcam).

Il progetto

Cantieri Parlanti è un progetto ideato e realizzato dal Gruppo FS (con le società RFI e Italferr), in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, i Commissari Straordinari di Governo e le imprese coinvolte nei lavori. Tutti i cantieri del Polo Infrastrutture del Gruppo FS intendono “parlare” un linguaggio semplice, trasparente e immediato, condiviso con i territori, per raccontare la loro storia e la loro mission e per rendere i cittadini e gli stakeholder più consapevoli e aggiornati sull’importanza delle opere in corso. Un’operazione di trasparenza, oltre che di informazione, per illustrare i vantaggi dell’opera e fornire dati aggiornati grazie a pannelli esplicativi collocati all’interno dei cantieri, visibili alla cittadinanza e a chi transita sulle linee e sulle strade limitrofe.

Cantieri Parlanti comunicano anche attraverso il web con una pagina dedicata alle opere strategiche, sulla homepage del sito https://www.fsitaliane.it aggiornata in tempo reale sull’andamento delle attività sui relativi tempi di avanzamento. Le opere strategiche sono progetti infrastrutturali, finanziati principalmente dal Piano nazionale di ripresa e resilienza PNRR tutti rispondono a una strategia di potenziamento della rete ferroviaria, soprattutto al Sud, fondamentale per realizzare un Paese sempre più interconnesso, capace di superare le diseguaglianze territoriali e migliorare la qualità dei servizi per i cittadini.

Il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Edoardo Rixi, ha effettuato un sopralluogo questa mattina ai cantieri di Val Lemme e Radimero del Terzo Valico dei Giovi. L’occasione per constatare direttamente l’avanzamento dei lavori, nonostante le difficoltà emerse dalla configurazione geologica delle gallerie.

“Il Governo si è impegnato per affrontare le difficoltà sulla realizzazione della più grande opera ferroviaria in Europa. I fondi saranno quelli del Pnrr e proprio questo vincolo spingerà le aziende coinvolte per procedere speditamente sulla chiusura dell’opera. Siamo all’86% dei lavori eseguiti e nei prossimi mesi saremo al 90. Manca pochissimo”, ha detto il vice ministro Rixi.

“Abbiamo constatato le difficoltà oggettive e la complessità dello scavo di questa parte di galleria e per questo ringraziamo i tecnici e le maestranze, che ogni giorno si impegnano per proseguire nella realizzazione di un’opera così difficile. Da parte nostra dobbiamo garantire, prima di tutto, la sicurezza”, ha sottolineato il commissario Mauceri.

Nel DL 104/2023 (decreto Asset) sono state inserite specifiche disposizioni per superare le difficoltà contrattuali e accelerare i lavori. A tal fine sono stati aggiunti ulteriori 700 milioni di euro per la realizzazione delle varianti tecniche (conseguenti alla nuova normativa tecnica e di sicurezza) e di sorpresa geologica.

Il commissario – insieme a tecnici, rappresentanti di RFI e del consorzio che ha in appalto i lavori – ha sottolineato che “gli scavi negli ultimi mesi sono proseguiti nonostante le difficoltà geologiche riscontrate”.

“Le gallerie del Nodo di Genova sono state completate ed entro 15-18 mesi, sulla base delle attuali previsioni, saranno ultimati gli scavi di quella che sarà la galleria ferroviaria più lunga d’Italia”, ha assicurato Nicola Meistro, Senior Executive Operations Rail del Gruppo Webuild.

Oltre al viceministro Rixi e al commissario Calogero Mauceri erano presenti Marco Gabusi (assessore ai Trasporti della Regione Piemonte), Enrico Bussalini (presidente della Provincia di Alessandria), insieme a Vincenzo Macello (vicedirettore generale Operation di Rfi) e Nicola Meistro (Senior Executive Operations Rail del Gruppo Webuild)

Opera di grande complessità realizzativa, l’infrastruttura è costituita per il 70% da gallerie, per una lunghezza complessiva in sotterraneo di oltre 90 chilometri. Per l’esecuzione dei lavori, sono stati aperti oltre 50 cantieri totali dall’inizio dei lavori, alcuni completati e quindi chiusi che hanno lasciato posto ad altri nuovi aperti lungo il tracciato. I cantieri nel loro complesso hanno permesso l’esecuzione dei lavori su oltre 30 fronti di scavo contemporaneamente, con un’attività ininterrotta, sette giorni su sette, 24 ore su 24.