Alessandria, 17 novembre 2023 – Piazza Garibaldi. Svegliati Alessandria c’era.
CGIL, UIL e alcuni sindacati della sanità tra cui il Nursing Up hanno aderito, ad Alessandria, allo sciopero generale Nazionale del Pubblico Impiego contro la manovra di governo e per la difesa dell’occupazione e dei salari.
Molti analisti giudicano questo sciopero più politico piuttosto che con finalità contrattuale e sindacale.
Questo tipo di mobilitazione, di impegno e di manifestazioni avrebbe dovuto essere organizzato a partire dagli anni 2000 per evitare che l’Italia in Europa occupasse l’ultima posizione in termini di potere d’acquisto dei salari e che vantasse un record unico al mondo: il salario dei lavoratori italiani [dagli anni 2000] invece di aumentare è diminuito.
Questo disastroso risultato è stato anche ottenuto dalla quasi completa assenza delle mobilitazioni sindacali anche di fronte ad approvazioni di legge che hanno intaccato i diritti acquisiti dei lavoratori [Jobs act, abolizione art. 18, statuto dei lavoratori, depotenziamento degli Uffici di Collocamento a favore delle agenzie interinali…].
La totale assenza di decisivi interventi sindacali anche in questo ultimo periodo sta portando alla completa distruzione della Sanità Pubblica [a favore di quella privata] e alla svendita degli ultimi asset strategici Italiani a capitali stranieri.
Queste ultime manifestazioni rappresentano, forse, un inutile e tardivo tentativo di invertire la rotta verso il piano inclinato cui sembra avviarsi la nostra nazione.
Commenta per primo