“Come sta andando?” chiedeva Fantozzi al capufficio alla cena di gala, tra una forchettata maldestra e una quaglia che saltava fuori dal piatto. La risposta del boss è scritta negli annali del cinema e dei meme.
Ecco, l’esordio del nuovo presidente dei Grigi, Enea Benedetto, potrebbe avere lo stesso commento sussurrato a denti stretti dal capo del ragioniere più famoso d’Italia.
I tifosi sono già sull’attenti: “Enea cominciamo male” – commentano – preoccupati per le poche certezze lanciate dalla sala stampa ad un popolo e a una città bisognosi proprio di punti fermi, numeri e progetti seri.
Sarà che i supporters già scottati, sono particolarmente sensibili, sarà un eccesso di prudenza, ma le perplessità evidenziate non fanno una piega.
La prima uscita di Benedetto, dicevamo, è stata strana, forse non sapeva neppure lui cosa dire o i silenzi imbarazzanti e imbarazzati erano solo un sentimento del momento. Ma le sue parole non sono state né rassicuranti né esaustive dal punto di vista economico e sportivo.
Il credito – almeno i tifosi – lo concederanno, per poco. Giusto il tempo di capire su che barca siamo saliti, un transatlantico o il Titanic. Per crediti di altro genere, leggere qui sotto, in cui il personaggio Benedetto viene ridimensionato (si fa per dire) al momento della trattativa con il Torino Calcio:
https://www.iltorosiamonoi.com/2021/01/13/avv-marengoil-torino-ridicolizzato-su-radio-sportiva/
Ma intanto il nuovo patron dell’Alessandria Calcio si mostra sempre sorridente, a bordo di una Tesla in giro per il centro di Torino, insieme a personaggi che il mondo sportivo locale ha imparato a conoscere e per fortuna evitare.
Siamo cattivi, mettiamo le pulci nell’orecchio, diffondiamo fake news? Servirebbe già una seconda conferenza stampa del Pres. Enea per chiarire i tanti dubbi che si sono affastellati uno sull’altro ad ogni domanda non risposta, ad ogni discorso non approfondito.
Il sindaco smentisce subito
E’ stato tirato in ballo anche il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, su una sua presunta ‘manina’ nella trattativa Di Masi-Benedetto. Il primo cittadino si è affrettato a chiarire che non c’entra nulla, consapevole che in caso di disastro societario-sportivo qualche tifoso se la sarebbe presa anche con lui.
In effetti le voci di corridoio di Palazzo Rosso davano un Abonante non entusiasta per la cessione della squadra a questo nuovo management, ma tant’è, è stata una trattativa tra privati.
Alain Pedretti e le ‘relazioni pericolose’
Mancava ‘la parte sportiva’, quell’Alain Pedretti guru del calcio che al tempo ha lanciato grandi campioni Ecco qualche articolo (in francese) in cui si parla di lui, dei suoi precedenti e delle situazioni da chiarire.
Sulla competenza sportiva non mettiamo becco (per ora). Aspettiamo il nuovo Zidane al Mocca:
https://www.letemps.ch/sport/liaisons-dangereuses-dalain-pedretti
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