I Carabinieri della Compagnia di Tortona hanno deferito in stato di libertà tre donne in tre distinte occasioni per altrettanti furti commessi.
Nel parcheggio del Centro Commerciale Oasi, una bulgara 31enne con pregiudizi di polizia ha atteso che la propria vittima caricasse le buste della spesa sulla propria autovettura e le asportava la borsa, venendo prontamente inseguita e fermata dagli addetti alla vigilanza che la consegnavano ai Carabinieri intervenuti. Tratta in arresto, la donna sarà processata davanti al Tribunale di Alessandria con rito direttissimo, oltre a essere stata sanzionata per la violazione del divieto di spostamento tra Regioni introdotto dalla normativa anti-Covid19.
Nei suoi confronti è stata anche richiesta l’emissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Tortona.
Nelle medesime ore, la pattuglia dei Carabinieri di Pontecurone interveniva presso il Supermercato Esselunga di Tortona a seguito di un furto perpetrato da una 27enne, responsabile dell’asportazione di quattro cuffiette bluetooth del valore di 160 euro, bloccata subito dopo le casse dal personale della vigilanza e consegnata ai Carabinieri. La donna, denunciata in stato di libertà per il furto commesso, è stata sanzionata per la violazione della normativa anti-Covid-19 in ordine al divieto di spostamento tra Regioni. Anche nei suoi confronti è stata richiesta l’emissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Tortona.
Qualche ora dopo, una 31enne è stata bloccata fuori dal negozio di abbigliamento OVS di Tortona a seguito dell’asportazione di un capo di abbigliamento, venendo denunciata in stato di libertà dai Carabinieri di Castelnuovo Scrivia intervenuti sul posto.
Circolo chiuso per 5 giorni
Nell’ambito dei servizi volti alla prevenzione e alla repressione delle violazioni inerenti la normativa anti-Covid19, i Carabinieri della Compagnia di Tortona hanno sottoposto a chiusura provvisoria per cinque giorni un circolo privato della zona e hanno sanzionato il titolare e i quattro avventori poiché, a vario titolo, avevano violato il divieto di
assembramento e di spostamento tra Regioni. Il provvedimento di chiusura è stato attuato d’urgenza dai Carabinieri in quanto il titolare del locale, recidivo, era stato già contravvenzionato nell’ultima settimana per le medesime violazioni unitamente a otto clienti.
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