Gli ispettori dell’Ispettorato del Lavoro di Asti-Alessandria, nei giorni scorsi, hanno condotto degli accertamenti nel territorio Alessandrino, individuando complessivamente 7 lavoratori “in nero”, di cui 3 (su un totale di 9) occupati presso un’officina e 4 (su un totale di 5) presso un ristorante-pizzeria.
L’intervento, che rientra nella costante attività di contrasto al lavoro sommerso e alla concorrenza sleale svolto dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro, ha comportato la sospensione di entrambe le attività imprenditoriali e l’applicazione della cosiddetta maxi-sanzione per lavoro nero nei confronti dei datori di lavoro che hanno occupato irregolarmente i lavoratori.
Al termine del procedimento ispettivo, si procederà al recupero dei contributi e premi assicurativi omessi a favore dei lavoratori occupati senza regolare contratto di lavoro.
Ristoranti e officine, scoperti altri lavoratori in nero
La Pulce nell’Orecchio
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