Nei giorni scorsi gli ispettori e i militari del Nucleo Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro di Asti-Alessandria hanno effettuato un controllo presso un ristorante gestito da cittadini cinesi nell’ambito dell’attività istituzionale di contrasto al fenomeno del lavoro irregolare e sommerso nel territorio Alessandrino.
Nel corso della verifica è stato accertato l’impiego di manodopera occupata irregolarmente e, sussistendone i presupposti normativi, è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per la presenza di due lavoratori in nero, di cui uno privo di permesso di soggiorno per motivi di lavoro.
Sono stati altresì riscontrati numerosi illeciti amministrativi e penali anche in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro. A carico dell’impresa è stata applicata la maxisanzione per lavoro nero e verranno irrogate le previste sanzioni amministrative per aver violato l’obbligo di tracciabilità del pagamento delle retribuzioni.
Si procederà, infine, al recupero dei contributi e premi assicurativi omessi a favore dei lavoratori occupati senza regolare contratto di lavoro
Lavoro nero in un ristorante cinese, maxisanzione in vista
La Pulce nell’Orecchio
Commenta per primo