Per non dimenticare
Il progetto del secondo ponte sulla Bormida, destinato a collegare Alessandria a Spinetta Marengo, sembra essere scomparso dai radar delle discussioni pubbliche. Nonostante l’importanza dell’opera, soprattutto in vista dell’apertura di un nuovo centro di smistamento merci di Amazon che promette di aumentare notevolmente il traffico, non se ne sente più parlare.
Il sindaco Giorgio Abbonante aveva sottolineato come i fondi disponibili, circa 23 milioni di euro, fossero insufficienti, stimando che ne servissero altri 30-40 milioni per completare il ponte.
Tuttavia, l’amministrazione comunale non ha più fornito aggiornamenti sullo stato del progetto.
Questo silenzio preoccupa molti, dato che il nuovo ponte è considerato essenziale per evitare seri problemi di congestione nella zona.
La necessità di un nuovo collegamento è amplificata dall’imminente apertura del centro Amazon, che incrementerà il traffico.
Senza questo ponte aggiuntivo, la viabilità e il commercio locale potrebbero affrontare gravi difficoltà.
È importante che l’amministrazione comunale fornisca aggiornamenti e chiarimenti su cosa si è fatto finora e quali passi si intendono prendere.
Oltre al progetto del ponte, ci sono altre preoccupazioni per la città, come la chiusura della centrale del latte, considerata un disastro per l’economia locale.
I cittadini si chiedono dove stia andando Alessandria, con l’impressione che la città stia navigando a vista, senza una chiara direzione.
L’appello è chiaro: l’amministrazione deve riportare al centro del dibattito pubblico il tema del secondo ponte sulla Bormida e fornire trasparenza e aggiornamenti su un progetto che potrebbe avere un impatto significativo sulla vita dei cittadini.
Fabio Boldrin
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