“La volontà espressa dal commissario Arcuri di fissare un prezzo massimo delle mascherine chirurgiche va nella direzione giusta, ma deve essere accompagnata anche da una riduzione dell’Iva dal 22 al 4%”. Lo afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro.
“Ieri la Francia ha portato l’Iva sulle mascherine dal 22 al 5%,
– prosegue Fornaro -. Accanto alla distribuzione gratuita di una prima dotazione che è in atto in molte realtà, occorre quindi intervenire per governare i prezzi di un bene, come le mascherine, che sono diventate e lo saranno per un tempo non breve, un bene di prima necessità come pane e latte”, conclude il capogruppo di LeU.
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