Codacons contro gli Esperti: “I cittadini sono stati esclusi”

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Berutti: escluso anche il mondo della logistica

“Il coinvolgimento degli esperti nei Comitati e nelle Task Force, seppur avvenuto senza ufficializzazioni parlamentari, può essere un’occasione in un momento in cui abbiamo bisogno di tutte le competenze possibili”. Lo dichiara in una nota il Senatore di Cambiamo! Massimo Berutti, che prosegue: “È grave, però, che proprio quando il trasporto delle merci e la logistica hanno confermato la loro rilevanza imprescindibile per il Paese, il Governo non abbia ritenuto di includere nelle Task Force per la ripresa almeno una personalità con esperienze e competenze in questi settori. Settori che possono fornire un apporto concreto alla ripresa. È l’ennesima conferma – prosegue Berutti – della necessità di una regia politica che deve essere declinata in strutture di unità nazionale dove siano rappresentate tutte le forze politiche”.

Contro i ‘saggi’

Il Codacons ha presentato un ricorso d’urgenza al Tar del Lazio contro il comitato di esperti che dovrà decidere circa la fase 2 dell’emergenza coronavirus, guidato dal top manager Vittorio Colao, già membro di “una lobby a tutela delle multinazionali”, ricorda l’associazione, “Di tale task force fanno parte soggetti provenienti dal mondo dell’economia, della psicologia, della statistica, e dei vari ambiti sociali ma, in modo del tutto assurdo, dal comitato in questione sono stati esclusi proprio i soggetti più di tutti interessati dalle decisioni che saranno assunte: i cittadini”.

Spiegano ancora dall’associazione consumatori: “Il decreto del Governo che ha escluso i cittadini dalla task force viola in modo palese il principio dell’agire amministrativo, discendente dal principio di imparzialità di cui all’art. 97 della Costituzione, secondo cui l’Amministrazione procedente deve prendere in considerazione, ai fini dell’emissione di un dato provvedimento, tutti gli interessi che insistono sulla vicenda in ordine alla quale provvedere”