No alla differenziata per chi è positivo al coronavirus, o in quarantena: ecco come fare

Aiuta il giornalismo indipendente

Supporta La Pulce nell'Orecchio in questo periodo difficile in cui l'informazione, anche quella scomoda, fa la differenza sulle fake news e la misinformazione.

Covid-19 e raccolta rifiuti: cosa cambia in queste settimane di
emergenza?

Le persone che non sono positive al Coronavirus, e non sono in
quarantena, devono continuare a fare la raccolta differenziata, con
qualche precauzione in più, fa sapere AMAG Ambiente: fazzoletti,
mascherine e guanti vanno smaltiti nell’indifferenziato, ben chiusi
dentro più sacchetti resistenti, uno dentro l’altro.

Maggior attenzione devono prestare coloro che sono sottoposti a
quarantena, o che siano contagiati dal virus.

Queste persone infatti non devono fare la raccolta differenziata. Il ritiro dei rifiuti avverrà con la seguente procedura:

  •      l’utente deve fare la richiesta telefonica del servizio a domicilio
  • per il ritiro dei rifiuti al numero della Protezione Civile 0131 56216 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 12;
  •      i rifiuti dovranno essere insacchettati dall’utente in modo indifferenziato e contenuti in TRIPLO sacchetto ben chiuso e riposto dopo 3 giorni dall’insacchettamento sul pianerottolo di casa;
  •      un Volontario della Protezione Civile, dotato di tutte le DPI previste dal decreto ministeriale, provvederà al ritiro dei rifiuti dopo contatto telefonico con il richiedente.
  •      il sacchetto con i rifiuti sarà successivamente depositato in strada nel bidone dei rifiuti indifferenziati, nel quale saranno conferiti anche i guanti utilizzati dal volontario intervenuto.
  •      Il servizio è attivo a partire da lunedì 23 marzo.

I volontari non dovranno avere alcun tipo di contatto con
l’utenza.

Per informazioni:

Ufficio Comunicazione Amag Ambiente
Tel. 0131 223215
E-mail: comunicazione@amagambiente.it