Lasciate perdere la Cittadella, è l’Università il cavallo su cui puntare

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Si sta giocando una partita cruciale per il futuro di Alessandria, ma sta passando sottotraccia nonostante sia l’unica vera possibilità per il capoluogo di attrarre investimenti. E’ l’elezione del prossimo Rettore dell’Università de Piemonte Orientale per i prossimi sei anni. Si sfideranno Salvatore Rizzello, direttore del dipartimento di giurisprudenza e scienze politiche, e Gian Carlo Avanzi, docente medico di Novara.

Nonostante le differenze tra i programmi elettorali, entrambi i candidati hanno individuato in Alessandria il fulcro su cui investire maggiormente nei prossimi anni. Mense universitarie, dormitori, aule studio… Se le promesse dovessero concretizzarsi, Alessandria si troverà in pochi anni ad essere una (quasi) vera città universitaria in cui si potrà respirare cultura e attrarre investimenti per master ad hoc in base a quello che chiede il mercato. Perugia, Siena, Trento i esempi portati da Rizzello per convincere i grandi elettori che “si può fare”. Anche avanzi ne è convinto, “I giovani portano idee, fanno girare l’economia della città”.

Con buona pace della politica universitaria e locale che fino ad oggi non ha creduto abbastanza in Alessandria. O che si è fatta sopraffare da poteri ancora più forti.

Ed è il progetto più concreto e più facile da implementare per partire in quarta. Ma nessuno ne parla perché l’Ateneo è sempre stato considerato un ente a parte e poco ‘redditizio’.