Nessuna ingerenza della Chiesa sul voto, il vescovo assicura neutralità

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Domenica scorsa la diocesi di Alessandria ha voluto incontrare per un confronto personale i candidati alle elezioni comunali dell’11 giugno. Moderato da Enzo Governale, Direttore delle Comunicazioni Sociali della Diocesi, alla presenza del Vescovo, monsignor Guido Gallese.
L’obiettivo della serata, dal titolo “Il nostro sindaco. In dialogo con gli uomini e le donne che guideranno la nostra comunità cittadina”, è stato far emergere, attraverso cinque domande legate al futuro di Alessandria, la persona che una volta vinte le elezioni dovrà governare la città. Le domande poste ai candidati hanno toccato questi temi: la storia del candidato, i giovani, la partecipazione, la libertà di opinione, Alessandria e gli alessandrini.

Al di là di quello che hanno detto i candidati – alcuni assenti, tra defezioni e scelta strategica, come per Cesare Miraglia che si smarca da ogni talk show – il vescovo Guido Gallese ha messo in chiaro un punto importante:

Il momento in cui dobbiamo scegliere chi ci amministra è il momento in cui fare i conti con la capacità di volare, ma rimanendo con i piedi per terra. Sono contento di questa serata e di aver visto il confronto tra le persone, è molto arricchente”. Come Vescovo vi dico che non ho la minima intenzione di spostare un solo voto. Assicuro che come Chiesa saremo presenti per portare la speranza. Il nostro compito è questo.

Per rivedere il video della serata e sentire le idee dei candidati:
https://www.diocesialessandriatv.it/new/il-nostro-sindaco-confronto-tra-i-candidati-in-alessandria/