Comuni sempre più videosorvegliati, altri 31 hanno chiesto le telecamere

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In sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto, sono stati approvati 31 progetti presentati da altrettanti Comuni della provincia, ai fini dell’accesso ad un finanziamento ministeriale, espressamente riferito all’installazione di sistemi di videosorveglianza.

I territori interessati sono: Altavilla Monferrato, Alzano Scrivia, Balzola, Borgo San Martino, Camino, Casale Monferrato, Cassine, Castelspina, Cerrina Monferrato, Fabbrica Curone, Frascaro, Gavi, Mirabello Monferrato, Montechiaro d’Acqui, Mornese, Morsasco, Parodi Ligure, Pecetto di Valenza, Pomaro, Pontecurone, Pontestura, Sardigliano, Serravalle Scrivia, Silvano d’Orba, Stazzano, Terruggia, Tortona, Trisobbio, Valmacca, Vignale Monferrato, Villadeati.

Ciascun progetto, che dal punto di vista tecnico ha già ricevuto il parere di competenza da parte della 1^ Zona Telecomunicazioni di Torino, sarà valutato da un’apposita Commissione istituita presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, che provvederà, secondo i criteri fissati dalla normativa, all’approvazione di una graduatoria e alla conseguente erogazione delle risorse.

L’iniziativa ministeriale riflette l’importanza riconosciuta ai sistemi di videosorveglianza al fine di potenziare l’azione di prevenzione e repressione dei reati, di esercitare un controllo sulle principali arterie stradali della provincia, oltre a fornire un utile strumento di supporto alle attività delle Forze dell’Ordine, determinando un innalzamento del livello di sicurezza urbana.