Thor DC, il dissing fa discutere ma ‘sbanca’ su TikTok

Aiuta il giornalismo indipendente

Supporta La Pulce nell'Orecchio in questo periodo difficile in cui l'informazione, anche quella scomoda, fa la differenza sulle fake news e la misinformazione.

Salvatore, ha 39 anni e vive a Incisa Scapaccino (Asti), fa il camionista a Spinetta Marengo, ma forse il grande pubblico – un suo TikTok ha avuto un milione di visualizzazioni in tre giorni – lo conosce meglio con il suo nome d’arte: Thor DC.

“Ho iniziato nel 2013 per gioco, come semplice appassionato. Poi ho visto che riuscivo e piaceva”. Le rime diventano canzoni, un album, addirittura. Fino alla clip sui social che lo rende famoso, in cui risponde alla risposta del poliziotto, alla maniera delle battle hip hop. Dissing, in gergo. “Ho usato una base di Niko Pandetta e ho risposto. Non ce l’ho fatta: perché esagerare?”.

Contro la mafia

A Thor DC non è piaciuto il precedente dissing del poliziotto che sfotteva Pandetta, ma non vuol neppure difendere il rapper: “L’agente ha voluto solo sfruttare il nome di un rapper famoso con un passato difficile, legato alla malavita, che ha sicuramente dato messaggi sbagliati in alcuni suoi brani. Io sono onesto, vado a lavorare alle tre del mattino e pago tasse e multe. Dico no alla mafia. Però nessuno deve abusare del proprio potere”. Il suo è stato una sorta di sfogo verso quei poliziotti che “esagerano”: “Io ci metto la faccia, quando guido e quando canto”.

https://www.youtube.com/channel/UC39HpKM7FQVNPvqEVDaaiDA