Un taglio agli alberi storici. “Senza cura al primo vento…”

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  • Polemiche per gli alberi tagliati e non curati
  • Si chiedono nuove piante in piazza Zanzi
  • Manutenzione difficile per le oltre 16 mila piante “residenti” ad Alessandria

Sono iniziati lavori importanti di giardinaggio e potatura di alcuni dei 16 mila alberi nel Comune di Alessandria. Purtroppo alcune grandi piante sono spacciate. Oggi due cedri secolari – in via san Giovanni Bosco vicino agli uffici comunali e in piazza Matteotti – sono stati tagliati. Problemi di tenuta delle radici e danni irreparabili dopo la violenta tempesta dell’agosto scorso, motivano da Palazzo Rosso.

Ma l’opposizione non ci sta e parla di “strage di alberature storiche” (non sono gli unici alberi ad essere stati abbattuti). “Continuo a chiedere via interrogazione all’Assessore Barosini le perizie che giustificherebbero i continui abbattimenti (senza risposta)”, scrive il consigliere M5S Michelangelo Serra.

Ma il problema è anche un altro: “Se non si fa manutenzione agli alberi storici al primo colpo di vento si trova una giustificazione per abbatterli”.

Piazza Zanzi spoglia

Il piazzale delle scuole al Cristo, dopo il taglio degli alberi è triste e molti chiedono che vengano piantumati al più presto nuove piante. L’appello è stato inoltrato alla nuova presidentessa dell’Associazione commercianti, Silvana Sordo.

foto Michelangelo Serra da Facebook