Partiti da Asti i primi pasti alessandrini: com’è andato il primo giorno

Aiuta il giornalismo indipendente

Supporta La Pulce nell'Orecchio in questo periodo difficile in cui l'informazione, anche quella scomoda, fa la differenza sulle fake news e la misinformazione.

Un plumcacke di benvenuto. Così la nuova mensa si è presentata aghli studenti alessandrini, con grande apprensione per la distanza del centro cottura: 40 km. La polemica era sorta proprio per il cambio di location. I pasti per le scuole di Alessandria vengono infatti cucinati ad Asti e poi trasportati. La preoccupazione maggiore è proprio la distanza e gli imprevisti che possono aumentare sul percorso.

Infatti alcuni genitori hanno lamentato ritardo: alla Marbelli 16 minuti, alla Caduti per la Libertà ancora di più. Qualche disservizio in alcune scuole ma la qualità – pare – sia migliore. Merendina a parte, il sugo sulla pasta e le altre pietanze sono state maggiormente gradite da maestre e soprattutto dai bambini.

Nella speranza che proseguano con qualità e (sempre maggiore) puntualità.