Coronavirus, qualcosa non torna

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Proviamo a ragionare sui dati ufficiali forniti dal Ministero della Salute circa l’identikit dei morti di coronavirus.

Figura 1:

L’età media dei decessi per COVID19 è di oltre 80 anni.

Degli oltre 55.000 morti, ben 47.800 avevano 70-99 anni.

Figura 2:

Degli oltre 55.000 decessi catalogati come COVID19 solo il 3% presentava esclusivamente sintomi riferibili al Covid.

  • Fonte: Ministero della Salute,

2 Dicembre 2020

Il Covid19 è una seria e più complessa sindrome respiratoria della famiglia di virus respiratori (raffreddore, influenza, Mers, Sars), probabilmente mal curata, e ciò causa la morte soprattutto delle persone fragili, perché minate da altre gravissime patologie.

Questo è quello che sembrerebbe emergere dai dati ufficiali

La vera emergenza in corso , della quale di parla poco , sarà probabilmente quella dovuta alle mancate o ridotte cure per le altre malattie perché tutto il sistema sanitario nazionale è focalizzato alla caccia al coronavirus.

Rimarrà il tracollo psicologico, economico, sociale e umano della nostra nazione che, peraltro, causerà immani sofferenze e chissà quanti morti.

E chissà quali oscuri interessi si celano dietro ad atteggiamenti politici sovranazionali e nazionali, ad altissimo livello, per arrivare a sacrificare milioni di persone e l’economia di interi paesi.

L’unica differenza rispetto ai secoli passati è che prima i governanti agivano scatenando guerre, ora invece fanno finta di occuparsi della nostra salute e del nostro benessere.

Luigi Manzini