La banda che terrorizzava il centro: nove ragazzi dai 14 ai 17 anni

Protagonisti del video che aveva fatto il giro dei social

Aiuta il giornalismo indipendente

Supporta La Pulce nell'Orecchio in questo periodo difficile in cui l'informazione, anche quella scomoda, fa la differenza sulle fake news e la misinformazione.

Verso la fine del mese di Agosto, personale del Nucleo di Polizia Giudiziaria di questo Servizio Autonomo, avuta notizia di fatti delittuosi a una banda di minorenni nel centro cittadino a danno di minori, iniziava un’attenta attività dedicata, finalizzata all’identificazione dei componenti il gruppo.

L’attività consistita nell’assunzione informazioni da persone informate sui fatti, dalle vittime dei reati, appostamenti, acquisizione atti e visione minuziosa di un video relativo all’aggressione ai danni di un minore nella centralissima C.so Roma, consentiva di individuare in breve tempo, i componenti il gruppo, composto da 9 minorenni aventi fascia d’età compresa tra i 14 e i 17 anni.

Oltre ai nove sono stati deferiti altri due minori, responsabili uno di aver dato il via ai fatti ed un secondo per aver girato il video divenuto poi virale sui social Facebook – Instagram e Whatsapp.

L’etnia dei minori coinvolti nei fatti delittuosi è rappresentata da:

  • 8 minori di italiani dei quali 5 con genitori originari del Marocco e un con genitore di orginine albanese

Alcuni dei componenti della banda si sono resi responsabili dei reati di percosse, minacce ed ingiurie a danno di un terzo minore, poste in essere per quasi tutto il periodo estivo.

Alcuni di questi, nelle settimane successive, hanno partecipato ad una rissa a Trino Vercellese.

Tutti i componenti della banda sono stati convocati presso il Nucleo di Polizia Giudiziaria, alla presenza degli esercenti responsabilità genitoriale e del mediatore interculturale Jamila Jakani, nominato Ausiliario di P.G. in qualità di interprete, in servizio presso il Comune di Alessandria.