Costruttori in rivolta chiedono lo sblocco dei cantieri

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Venerdì 15 novembre i sindacati delle costruzioni FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil manifesteranno in 100 piazze italiane per chiedere il rilancio del settore. In Piemonte si svolgeranno quattro presidi sotto gli uffici delle Prefetture di Alessandria,Torino, Novara, e Cuneo. Le organizzazioni sindacali chiedono al Governo una decisa inversione di rotta rispetto al passato e di mettere in campo tutte le misure in grado di rilanciare il comparto, ma anche la competitività e la produttività del Paese.

In 11 anni di crisi sono centinaia di migliaia le aziende del settore che hanno chiuso i battenti, determinando una perdita di oltre 800 mila posti di lavoro a livello nazionale di cui oltre 60mila in Piemonte.   Per i sindacati territoriali degli edili di Cgil Cisl Uil rimettere in moto il settore vuol dire “non solo generare occupazione, ma dotare il paese di infrastrutture moderne e sicure”.