Halloween a km. zero con le zucche alessandrine

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Volano le esportazioni di zucche Made in Italy che nel 2018 fanno registrare uno storico aumento record del 19% in quantità e continuano gli “Zucca day” nei mercati di Campagna Amica per prepararsi ad Halloween e ricevere consigli in cucina per prepararle al meglio.

Accanto a varietà internazionali molti imprenditori agricoli in Italia sono impegnati nella conservazione di quelle tradizionali come, tra le altre, la zucca di Castellazzo Bormida o la zucca Martleta di Sale che ha la De.Co.

Come riconoscere una zucca buona?

Per assicurarsi un prodotto di qualità quando si compra la zucca a pezzi, occorre verificare che le fette siano state tagliate da poco, la polpa deve essere un po’ umida e i semi scivolosi, perché la vitamina A è sensibile alla luce e tende a distruggersi man mano che passa il tempo. Va controllata anche la buccia: deve essere integra, senza segni di muffe e ammaccature. Se invece si compra una zucca intera, è necessario provare a batterla leggermene con le nocche delle dita: è buona se emette un suono sordo. Inoltre, va controllato il picciolo: deve essere morbido e ben attaccato alla zucca.

Per intagliare un’autentica zucca di Halloween occorre innanzitutto scegliere una bella zucca dal peso compreso tra i cinque e i dieci chili, rotonda e senza imperfezioni perché, più liscia è la superficie, più facile è intagliarla. Con uno scalpello a forma di V poi bisogna tracciare le linee sul volto della zucca e con un coltello da cucina ben affilato e non troppo flessibile occorre scavare per intagliare i tratti del “volto” in modo da ricavare dei fori da dove fuoriesca la luce. Per inserire al suo interno una candela accesa è sufficiente scavare un buco sul fondo della zucca per ricavare una via d’entrata senza rovinare “l’opera d’arte”.