L’ex caserma dei Vigili del Fuoco è in vendita. La Provincia lo aveva già posta sul mercato nel 2012. Pare che ci sarebbe un acquirente interessato, che la transazione dovrebbe avvenire entro la fine del 2018, in tempo per la chiusura del bilancio. O almeno così pensano gli attivisti del Laboratorio Sociale che dal 2008 utilizzano quegli spazi per varie attività ricreative e sociali. Provincia e ‘collettivo’ avevano firmato una convenzione per l’uso degli spazi per chiudere pacificamente l’occupazione. La convenzione è a tempo indeterminato. Così negli anni in quei locali sono stati organizzati concerti, laboratori, lezioni di lingue, corsi di ballo e sport vari. Da lì partono i ragazzi del Movimento per la Casa per chiedere diritto di avere un tetto (bloccando anche gli sfratti esecutivi) e lì gli immigrati ricevono aiuto burocratico.
Il Laboratorio Sociale è di chi guarda oltre la nube di polveri sottili che soffoca la città per immaginare un’Alessandria viva e vivibile, di chi spruzza colore sui muri grigi di cemento che si alzano e ci circondano, di chi non conosce persone illegali ma riconosce subito quelle corrotte.
Questo spazio appartiene a chi non vede ostacoli sulla strada ma sfide da raccogliere e vincere, a chi non ha mai combattuto una battaglia persa perchè durante ognuna di queste ha incontrato compagne e compagni di strada con cui cammina ancora.
Per tutte queste ragioni, noi cittadine e cittadini, che siamo il Laboratorio Sociale, dobbiamo informare l’amministrazione provinciale e qualsiasi potenziale acquirente che rifiutiamo l’offerta e continuiamo il nostro percorso di produzione di cultura e innovazione sociale.
Al di là della poetica, in nove anni quei locali si sono trasformati ed erogano dei servizi. La Provincia per ora non commenta né smentisce, lasciando nel limbo e nell’incertezza tutti quanti.
Il prossimo appuntamento per tutte e tutti è l’assemblea pubblica di giovedì 10 maggio alle 21 “per discutere insieme di come difendere il Laboratorio Sociale”.
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