Contro il Tre Rose è scontro più che incontro

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Vince ma non convince il CUSPO Rugby (C2) contro il Tre Rose. Come in un incontro di boxe, la partita è fatta di attimi e folate nelle quali ognuno sembra superare l’altro ma solo al conteggio dei punti si sa chi ha vinto. Il primo “round” contro il Tre Rose parte con gli Aironi che prendono subito il sopravvento. Al sesto minuto Lava centra i pali con un ottimo calcio di punizione ed il vantaggio benché minimo rimarrà uguale fino al 25esimo, quando le percussioni della mischia aprono spazio al largo che viene sfruttato con maestria dai tre quarti: Cantele schiaccia in meta, il piede di Lava questa volta fa centro.

Il ‘secondo round’ è gestito dal CUSPO sempre all’attacco, ma due folate come veloci ganci sinistri sorprendono la guardia dei giocatori in giallo-blu. Due mete di cui una non trasformata porta in vantaggio il Tre Rose.
Il gioco è duro, corretto ma non troppo. Sono ben tre i falli sanzionati, due dei quali realizzati dal solito Lava.
Il Segretario Generale del CUSPO, Alessio Giacomini non è per nulla soddisfatto: “La partita poteva avere un risultato sicuramente migliore. Non sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi nel secondo tempo, che subita la prima meta hanno avuto più di dieci minuti di blackout. Dopo i continui stimoli dalla panchina da parte del Coach e dal pubblico sono rientrati in partita e hanno portato a casa il risultato. C’è ancora molto su cui lavorare. Cali di attenzione di questo tipo non sono ammissibili”.