Tanta Italia, fiori e qualche novità sulle schede elettorali

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Sarà il Partito Valore Umano il primo simbolo che i piemontesi della circoscrizione 2 si troveranno in cima alla lista per la Camera dei Deputati. Il partito dal cuore rosso centrale “per un nuovo umanesimo” non è certo molto presente nelle tribune elettorali o sui giornali, ma ce lo ritroveremo ai seggi. In ordine di apparizione dovuto al sorteggio, ci sarà il partito di Grasso, Liberi e Uguali, poi il centrodestra con le quattro gambe (Noi per l’Italia, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega). Ironia della sorte CasaPound (estrema destra) e Potere al Popolo (estrema sinistra) si troveranno vicini, uno sotto l’altro. Figura poi il Movimento Cinque Stelle, e poi, sotto, L’Italia agli Italiani composto da Forza Nuova e Fiamma Tricolore. Il Popolo della Famiglia è al penultimo posto. In fondo c’è il centrosinistra, con il partito Civica Popolare di Lorenzin (da Italia dei Valori ad Alternativa Popolare, centristi e popolari vari), Insieme (Socialisti, Area Civica, Verdi), + Europa (Emma Bonino) e il Partito Democratico.

Al Senato tutto il Piemonte ha la stessa scheda. In questo caso figurano simboli e nomi differenti: Liberi e Uguali apre la scheda elettorale, a seguire una ‘novità’:  Grande Nord. Poi Italia agli Italiani, il Movimento 5 Stelle, il Partito Comunista. Al sesto posto il Centrosinistra a parti invertite, Partito Democratico capofila, seguito da +Europa, Civica popolare e Insieme. Il Popolo della Famiglia segue sotto. In nona fila c’è il Centrodestra di Noi con l’Italia, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. E’ presente anche qui il Partito Valore Umano, Casapound. Ritorna, ma solo al Senato, l’edera del Partito Repubblicano, non da solo ma con ALA (Verdini): ultimi della scheda, Potere al Popolo.

Il Partito Comunista, già presente negli elenchi, è stato escluso all’ultimo minuto. I manifesti sono stati pertanto ‘oscurati’.